La storia delle periferiche di gioco: dai joystick ai guanti VR
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La storia delle periferiche di gioco: dai joystick ai guanti VR

Apr 18, 2023

Aksonov/iStock

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L'industria dei giochi si è evoluta notevolmente da Pong e Space Invaders a Minecraft e The Legend of Zelda. Nel corso degli anni, i giochi sono diventati coinvolgenti grazie ai progressi nella grafica, nella tecnologia e nelle meccaniche di gioco.

In questo panorama in continua evoluzione, le periferiche di gioco hanno svolto un ruolo cruciale nel migliorare l’esperienza di gioco complessiva. Questi dispositivi agiscono come estensioni del lettore, consentendo esperienze interattive e coinvolgenti con un controllo preciso. Dall'iconico joystick ai guanti VR all'avanguardia, le periferiche sono diventate uno strumento indispensabile per i giocatori.

L'introduzione dei controller di gioco ha permesso ai giocatori di immergersi completamente ed esplorare mondi virtuali. Nel frattempo, i controller di movimento offrono interazioni fisiche intuitive, consentendo ai giocatori di brandire spade, lanciare incantesimi e sferrare pugni con i loro movimenti.

Le periferiche di gioco hanno trasformato il gioco da un semplice mezzo di intrattenimento a un viaggio esperienziale, offuscando i confini tra realtà e fantasia. Qui diamo uno sguardo alla storia delle periferiche di gioco, dai joystick ai guanti VR, e cosa riserva il futuro per l'esperienza di gioco.

Piotr Michał Jaworski; Polonia/Poznań/Wikimedia Commons

Alcune delle prime periferiche di gioco non sono così aliene come potremmo pensare. Sono stati fondamentali nel plasmare il panorama dei giochi poiché hanno dato un migliore controllo al giocatore. Una di queste innovazioni fu il joystick, che divenne rapidamente il dispositivo di input di riferimento per i primi sistemi di gioco. Ma inizialmente furono sviluppati già nel 1908 per consentire ai piloti di aerei di controllare alettoni ed elevatori. Il loro utilizzo nei sistemi di gioco è arrivato molto più tardi.

Una versione del joystick fu utilizzata per la prima volta per i giochi nel 1972, quando Ralph Baer e il suo team crearono la console Magnavox Odyssey. Il controller a forma di manopola può essere utilizzato per spostare le posizioni orizzontale e verticale di un punto sullo schermo.

Da allora sono state sviluppate molte versioni e tipi diversi di joystick che consentono al giocatore di manovrare personaggi e oggetti in un gioco con grande precisione. Mentre i giochi continuavano ad evolversi, l'introduzione di paddle e trackball ha ampliato le opzioni di controllo.

I paddle offrivano il controllo della rotazione, consentendo ai giocatori di manipolare oggetti o personaggi in modo più sfumato. Le trackball, d'altra parte, fornivano un metodo di input versatile, consentendo movimenti sia precisi che rapidi. Atari ha introdotto paddle e trackball nei giochi, con la versione arcade di Pong nel 1972 e il joystick a pulsante singolo utilizzato con l'Atari 2600, rilasciato nel 1977.

BoomUnderground tramite GIPHY

Anche le pistole leggere stavano diventando popolari nei giochi in quel periodo, nonostante il loro uso nei giochi arcade già nel 1936. Questi dispositivi in ​​seguito portarono il brivido dei giochi sparatutto in stile arcade sulle console domestiche. Il Magnavox Odyssey aveva il primo gioco di tiro con pistola leggera, che utilizzava una replica di un fucile a pompa. Questo è stato seguito dal NES Zapper, noto anche come pistola leggera della serie Video Shooting, una pistola leggera in stile pistola rilasciata in Giappone nel 1984.

Le pistole leggere consentivano ai giocatori di mirare e sparare ai bersagli sullo schermo, immergendoli in emozionanti esperienze di tiro. Con le armi leggere, i giocatori potevano godersi l'adrenalina di combattere i nemici o colpire bersagli con una precisione impressionante.

Le prime periferiche di gioco gettarono le basi per innovazioni future e dimostrarono il potenziale per un controllo e un'interattività migliorati.

Con i continui progressi della tecnologia, nuove periferiche come gamepad, mouse, tastiere, volanti e stick di volo sono emerse come nuovi modi per divertirsi e sperimentare i giochi.

Gamepad, mouse e tastiere sono diventati dispositivi di input standard per le console grazie alla loro familiarità e facilità d'uso. Tennis for Two è stato uno dei primi giochi a utilizzare un gamepad. Da allora, i gamepad hanno fatto molta strada. Ora consentono agli utenti di eseguire azioni complesse, come eseguire arti marziali in Mortal Kombat o far saltare Mario sopra gli edifici in Super Mario.