L’Arabia Saudita taglia nuovamente la produzione di petrolio per sostenere i prezzi, questa volta da sola
CasaCasa > Notizia > L’Arabia Saudita taglia nuovamente la produzione di petrolio per sostenere i prezzi, questa volta da sola

L’Arabia Saudita taglia nuovamente la produzione di petrolio per sostenere i prezzi, questa volta da sola

Sep 07, 2023

L’Arabia Saudita ha annunciato domenica che inizierà a tagliare la produzione di petrolio di 1 milione di barili al giorno a luglio per sostenere “la stabilità e l’equilibrio dei mercati petroliferi”.

Sebbene il Paese affermi di non utilizzare il costo del greggio per prendere decisioni sulla produzione petrolifera, la mossa è considerata un tentativo di sostenere i prezzi del petrolio in risposta all’incertezza economica globale e alle preoccupazioni che la domanda internazionale potrebbe diminuire.

La decisione è arrivata durante la riunione dell’OPEC+ a Vienna, ma i tagli aggiuntivi annunciati dall’Arabia Saudita vengono effettuati unilateralmente.

L’Arabia Saudita afferma che i tagli dureranno almeno un mese e potrebbero essere estesi.

I paesi dell’OPEC+ hanno inoltre concordato di estendere i tagli alla produzione di petrolio annunciati ad aprile fino alla fine del 2024, riducendo la quantità di greggio che pompano nel mercato mondiale di oltre 1 milione di barili al giorno. I paesi OPEC+ producono circa il 40% del petrolio greggio mondiale.

C’erano state pressioni su molte nazioni africane e sulla Russia affinché riducessero la produzione. Nel frattempo gli Emirati Arabi Uniti aumenteranno la produzione di greggio.

La produzione globale di petrolio si aggira intorno ai 100 milioni di barili al giorno.

L’Arabia Saudita produrrà ora 9 milioni di barili di petrolio greggio al giorno, ha affermato il Ministero dell’Energia del Paese. Si tratta di 1,5 milioni di barili in meno al giorno rispetto a quelli prodotti all’inizio di quest’anno.

I tagli arrivano poco dopo il Memorial Day negli Stati Uniti e al culmine dell’intensa stagione dei viaggi estivi. Il prezzo del petrolio greggio è strettamente legato al costo della benzina.

L’estate scorsa il presidente Biden si è recato in Arabia Saudita – che in precedenza aveva definito uno stato “paria” – per chiedere ai leader del paese di aumentare la produzione di petrolio.

Invece, i membri dell’OPEC+ in ottobre hanno annunciato un taglio di 2 milioni di barili al giorno, una decisione che la Casa Bianca ha definito “miope”.

L’amministrazione Biden ha liberato milioni di barili di petrolio dalla Riserva Strategica di Petrolio dallo scorso anno nel tentativo di mantenere bassi i prezzi del gas.